Adriano Lerro è tornato a fare calcio a Battipaglia, e lo farà spolverando lo storico stemma che aveva fondato pochi anni fa e che è stato decisivo per la rinascita della Battipagliese, che lui stesso ha condotto in Prima Categoria nella stagione 2021-22.
Stiamo parlando della New Battipaglia Soccer!
Il presidente Lerro si è circondato di molti calciatori di sua conoscenza e della piazza di Battipaglia, capitanati dall'instancabile Gianluca Falcone.
In panchina ci sarà Daniele Picciariello (nella foto), reduce, proprio come molti dei ragazzi in forza al sodalizio battipagliese, dal vittorioso campionato di Terza Categoria con il Serroni Soccer.
Ed è proprio dalla Terza Categoria che partirà l'ambiziosa New Battipaglia Soccer. Il debutto in campionato è previsto domenica contro l'altra squadra di Battipaglia inserita nel girone B, il Real Taverna.
Proprio con mister Picciariello abbiamo scambiato quattro chiacchiere in vista dell'imminente debutto stagionale.
Ci può presentare la sua squadra che si appresta a debuttare in III Categoria?
"In realtà è lo stesso gruppo con cui lo scorso anno abbiamo vinto il campionato di terza e, che per restare insieme, ha deciso di ripartire nuovamente dalla stessa categoria con questa nuova e ambiziosa società".
Con quale spirito prenderete parte al campionato e quali obiettivi stagionali vi siete prefissi?
"Come sempre noi puntiamo a vincerlo - afferma, senza troppi giri di parole, mister Picciariello, - non ci siamo mai nascosti. Abbiamo in organico calciatori che sono veterani di queste categorie e hanno alle spalle campionati su campionati vinti".
Quali insidie nasconde il campionato di III Categoria e, in considerazione del girone d'appartenenza, quali sono le squadre che ritenete più ostiche da affrontare?
"il campionato di terza, che da molti è denigrato, è, al contrario di quanto si pensi, molto ostico. Trovi squadre attrezzate e con molti tifosi al seguito. Nel nostro girone ci sono 2-3 squadre promettenti, ma i miei ragazzi ed io guardiamo solo a noi e ci concentriamo unicamente sul nostro cammino".
Come avete ovviato alla momentanea mancanza in città di campi dove allenarvi e poter giocare?
"Putroppo il problema campo a Battipaglia è una faccenda seria che mette in difficoltà tutte le società. Noi abbiamo optato momentaneamente per lo stadio di Olevano sul Tusciano e colgo l'occasione per ringraziare la comunità olevanese per la disponibilità".
Già alla prima di campionato il calendario propone il derby cittadino tra le uniche due squadre di Battipaglia. Forse è un po' troppo presto? Che partita sarà?
"Non è mai presto per i derby. Queste sfide - sostiene mister Picciariello - accendono la 'Garra' che ci contraddistingue. Sarà una partita maschia ma che vedrà il rispetto tra le due compagini".
Giovanni Salerno
