Il campionato di Terza Categoria prenderà il via il prossimo week end e, tra le squadre che stanno riscaldando i motori, c'è anche il Real Taverna del presidente Francesco Gambale.
La squadra battipagliese è stata inserita nel girone B del raggruppamento salernitano assieme ad altre 10 formazioni.
Per conoscere ambizioni e progetti della compagine biancazzurra abbiamo chiesto informazioni al riconfermato trainer Massimiliano Vece (nella foto).
Ecco cosa ci ha risposto!
Ci può presentare la sua squadra che si appresta a debuttare in III Categoria?
"Quest’anno abbiamo inserito nella rosa qualche elemento di esperienza in più, ma - precisa mister Vece - la priorità rimangono i giovani. Ci sono in squadra ragazzi anche del 2006 passando dai 2004 e 2003. Insomma, un mix di esperienza e gioventù! Possiamo fare la nostra bella figura, abbiamo costruito un bel gruppo".
Con quale spirito prenderete parte al campionato e quali obiettivi stagionali vi siete prefissi?
"Lo spirito rimane quello di sempre, la squadra è nata sotto il segno della Parrocchia per volere del nostro vulcanico Don Luigi, quindi fondata su principi e valori Cristiani nell’intento di aggregare quanti più giovani possibile. D’altronde lo scorso anno abbiamo superato i 40 tesserati, quest’anno siamo più o meno sullo stesso numero, siamo ampiamente soddisfatti del progetto sociale ma anche di quello sportivo".
Quali insidie nasconde il campionato di III Categoria e, in considerazione del girone d'appartenenza, quali sono le squadre che ritenete più ostiche da affrontare?
"Il campionato di Terza Categoria ha raggiunto un buon livello rispetto a qualche anno fa. Ho visto squadre attrezzate lo scorso anno, preparate fisicamente e tecnicamente e soprattutto con tanti giovani, la cosa che ci fa più piacere. Non c’è - prosegue Vece - una squadra ostica da affrontare, il girone in cui siamo capitati è molto competitivo, con un derby da affrontare e, si sa, i derby sono un terno al lotto!"
Come avete ovviato alla momentanea mancanza in città di campi dove allenarvi e poter giocare?
"È’ stato difficile trovare una struttura disponibile, visto la carenza d’impianti e l’elevato numero delle squadre della città. In questo avvio di stagione saremo ospiti dei nostri amici della Spes, che tengo a ringraziare di cuore per le loro disponibilità. D’altronde - ricorda il trainer del Real Taverna - sono cresciuto calcisticamente, e non solo, in quella struttura, a cui sono rimasto particolarmente legato!
Già alla prima di campionato il calendario propone il derby cittadino tra le uniche due squadre di Battipaglia. Forse è un po' troppo presto? Che partita sarà?
"I derby, come dicevo prima, sono un terno al lotto, ma fa sempre piacere giocarli. Il fatto che sia capitato alla prima giornata può aiutarci a capire la nostra forza per poter stabilire anche i nostri obiettivi, visto che giochiamo contro una delle squadre candidate alla vittoria del campionato. Sarà una bellissima sfida all’insegna dell’amicizia e dello sport!".
Giovanni Salerno