In occasione della 19esima giornata cel campionato di Promozione, la Battipagliese è tornata al successo battendo l'Atletico Pagani per 2-1, grazie alle marcature di Castagna e di Paciello, quest'ultimo decisivo al 90'.
I bianconeri conservano, in questo modo, il quinto posto della graduatoria, l'ultimo che dà l'accesso ai playoff mantenendo inalterate le distanze dalle posizioni immediatamente superiori e allungando dall'Agerola che la segue in graduatoria.
Del successo interno di domenica e di tanto altro ne abbiamo parlato col trainer della Battipagliese, Jury Calabrese!
La Battipagliese è redece dal successo interno sull'Atletico Pagani, gara giocata senza il supporto degli ultrà delle zebrette. In cuor suo ha condiviso i motivi che hanno spinto i tifosi a disertare lo stadio?
"Ho condiviso i motivi che hanno spinto i tifosi a non entrare all'interno dello stadio, nello stesso tempo mi è dispiaciuto vederli fuori, perchè il loro sostegno è per la squadra fondamentale; solo uniti si può andare lontano".
Lei è un avvocato e spesso tratta controversie in ambito sportivo vincendo molti ricorsi e vertenze per conto di calciatori e società. A questa figura mi rivolgo per chiederle se ci sono gli strumenti legali per opporsi alle restrizioni riguardanti la capienza del Provenza di Macchia e chi, nel caso, può appellarsi contro tali provvedimenti.
"Io nella mia professione mi occupo di Diritto Sportivo , chiarisce Calabrese - ma i motivi delle restrizioni dell'impianto di Macchia non li conosco".
Parliamo di calcio giocato: è soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi?
"La vittoria di ieri è stata molto importante contro una squadra forte, con giocatori di esperienza; i miei ragazzi sono stati eccezionali, hanno lottato dall'inizio alla fine, anche quando siamo rimasti in 10. Devo sottolineare - prosegue il trainer delle zebrette - il grande cuore dei miei ragazzi, la voglia di superare sempre l'avversario e di aiutare il compagno, valori che vanno oltre il calcio".
"Evasa" la "pratica" Atletico Pagani, la Battipagliese è attesa dalla sfida esterna con l'Atletico San Gregorio, in predicato di recuperare la gara con l'Atletico Faiano, che potrebbe restituirle la vetta della classifica. Contro una formazione tra le più attrezzate del girone, lei non potrà disporre degli squalificati Santese e Zoppino. Come si prepara una gara del genere sapendo di dover fare a meno di due pilastri così importanti per la sua squadra?
"Andremo in casa dell'Atletico consapevoli della nostra forza. Veniamo - ricorda mister Calabrese - da una striscia di 11 risultati utili consecutivi con 8 vittorie; credo che alla squadra non si possa chiedere di più. Comunque, anche contro la prima venderemo cara la pelle. Purtroppo oltre a Zoppino e Santese mancherà anche Picaro, ma chi andrà in campo darà il massimo come sempre. Io mi fido dei miei calciatori!".
La Battipagliese è attesa da un febbraio incandescente: escluso il turno casalingo con il Real Palomonte, giocherà solo scontri diretti, oltre che col San Gregorio, anche con Victoria Marra e Virtus Stabia, per non dire dell'andata di coppa con il Montemiletto! Come arrivano, sul piano fisico e mentale, i suoi ragazzi a questo momento culmine della stagione?
"Ormai sono tre mesi che non ci fermiamo mai tra Campionato e Coppa, ma la rosa è ampia, posso scegliere tra tanti calciatori, tutti validi e affamati. Ovviamente, come sempre, penseremo partita per partita senza andare troppo oltre. Credo che una cosa sia certa: la Battipagliese sta facendo qualcosa di straordinario ed è sotto gli occhi di tutti, anche se qualcuno fa finta di non vedere".
Chissà con chi ce l'avrà mister Calabrese?!?
Paolo De Vita