L'Atletico Battipaglia è reduce da una rocambolesca affermazione sul campo della Polisportiva Marina, in una gara valevole quale 18esima giornata del girone H di Prima Categoria: sotto di due reti dopo solo mezz'ora di gioco, i gialloblue hanno prima impattato il punteggio nel primo tempo con Volpe e Pecora, quindi, nella ripresa, sono arrivate le marcature decisive di Vittozzi e Leo!
Modo migliore per aprire una settimana forse decisiva per la stagione dei battipagliesi non poteva esserci!
Infatti, mercoledì è in programma il match di andata della semifinale di Coppa Campania di Prima Categoria che vedrà l'Atletico Battipaglia affrontare in trasferta il Montoro.
Come se non bastasse, l'eco delle dichiarazioni del presidente D'Ambrosio in merito al recente forfait del Sassano, sono ancora nell'aria...
Insomma, di argomenti c'è ne sono a iosa, non resta altro che snocciolarli col diretto interessato: il presidente dell'Atletico Battipaglia, Armando D'Ambrosio, appunto!
Prova di carattere dei suoi ragazzi che, in svantaggio di 0-2, prima impattano il match e poi lo portano a casa segnando altre due reti!
"È stata una partita pazza perché prima di andare in svantaggio abbiamo avuto molte occasioni, poi sul 2-0 abbiamo rischiato di subire un passivo più ampio. Fortunatamente abbiamo mantenuto i nervi saldi e l’abbiamo messa sui binari giusti già alla fine del primo tempo".
Tre punti importanti perché movimentano una classifica molto corta.
"Classifica ahimè artefatta, dopo i fatti successi. Molto corta ma qualsiasi discorso è vano se non vinciamo tutte le partite fino alla fine".
Domenica ospiterete l'Atletico Pisciotta che vi sopravanza i tre punti... a proposito, come state gestendo il problema stadio?
"Domenica ospiteremo il Pisciotta, che sarà una squadra ostica da affrontare. Per quanto riguarda il problema stadio - prosegue il presidente Armando D'Ambrosio - abbiamo avuto la disponibilità dello stadio “Provenza” di Macchia da parte della Battipagliese, che tengo a ringraziare nella persona di Massimo Corrado e tutti i soci".
Rispetto alle paventate minacce di abbandonare il campionato, in seguito al forfait del Sassano, che imput avete ricevuto dalle istituzioni calcistiche regionali e dagli altri club?
"Quella di ritirarci dal campionato non è una minaccia ma una constatazione - afferma senza mezzi termini D'Ambrosio. - Quando vengono meno le certezze è chiaro che si facciano dei ragionamenti oggettivi. Sfido chiunque a non aver fatto lo stesso pensiero, quantomeno per quanto riguarda le società che ne hanno risentito dell'esclusione del Sassano, perché ce ne sono state anche altre che ne hanno beneficiato. Non abbiamo ricevuto alcuna risposta dalle istituzioni regionali. Dagli altri club solo tanto sostegno, ma nessuna iniziativa da parte loro".
Nel caso in cui decideste davvero di abbandonare il campionato non sarebbe un vero peccato per i sacrifici dei suoi calciatori e, soprattutto, di quelli effettuati dal suo club dal momento della sua fondazione?
"Se l'Atletico Battipaglia abbandonasse il campionato sarebbe un peccato per la nostra storia e per i calciatori, ma anche per tutto ciò che ruota attorno all'Atletico. Per la città di Battipaglia sicuramente, ma ricordiamo che l'Atletico non è solo calcio: è sociale, ci sono iniziative, progetti social, un podcast. Ci sono tantissime cose dietro, e il calcio, che sembrerebbe quella più scontata, si rivela essere l'ultimo fiore del vasto bouquet dell'Atletico Battipaglia. Purtroppo alcune decisioni devono essere prese con la lucidità necessaria non solo per dare un segnale ma anche per garantire la continuità di una società. Garantendo soprattutto la dignità e il rispetto, che in questa circostanza sono mancati".
Nel frattempo, c'è un impegno tutt'altro che trascurabile che bussa alle porte: la gara di andata della semifinale di Coppa Campania sul campo esterno, contro il Montoro!
"Ci teniamo molto a questo torneo, che è molto prestigioso. Lo abbiamo affrontato con ambizione sin dalle partite del girone e dispiace che passi molto in secondo piano rispetto al campionato, perché in questo momento ci permette - afferma con soddisfazione, il presidente D'Ambrosio - di essere tra le prime quattro squadre della Prima Categoria in Campania. Per noi resta un torneo estremamente prestigioso e adesso troviamo di fronte a noi una squadra come il Montoro, che sta facendo molto bene nel proprio girone di campionato. Sarà dura ma cercheremo con tutte le forze di raggiungere la finale".
Giovanni Salerno