La Battipagliese ha ripreso gli allenamenti, dopo la pausa per le festività pasquali, in vista della ripresa del campionato di Promozione.
Al termine della "fase regolare" mancano solo tre giornate, tre partite che decreteranno le sorti delle zebrette: dalla vittoria del campionato, nell'eventualità di un percorso netto con tanto di inciampi per chi sta avanti, alla partecipazione ai playoff col miglior piazzamento possibile.
Discorso a parte merita, invece, la finale di Coppa Campania che, comunque, potrebbe aprire interessanti scenari futuri per i bianconeri.
Della delicata trasferta di Agerola e di Coppa Campania abbiamo parlato, grazie al consueto contributo dell'ufficio stampa della Battipagliese, col centrocampista bianconero Andrea Cascone.
Centrale di centrocampo, classe 1995, il battipagliese (anche di nascita!) Cascone è alla sua terza stagione in bianconero: la prima risale al campionato di Eccellenza 2016-17, quando totalizzo' 13 presenze (e una rete), poi, lo scorso anno in Prima Categoria quando, vittima di un grave infortunio, giocò solo 5 partite, e quest'anno, dove ha collezionato, fin qui, 17 presenze.
La Battipagliese ha messo in fila 19 risultati utili consecutivi. Qual è il segreto di questa squadra?
"Io non credo ci sia un segreto vero e proprio, ma credo sia frutto del lavoro che stiamo svolgendo dal primo agosto, da parte dello staff tecnico, dalla società, che non ha mai fatto mancare nulla, ma, sopratutto, da noi ragazzi, mi permetto di dire, che in ogni allenamento e in ogni partita, abbiamo dato, stiamo dando e daremo, il massimo fino al termine della stagione".
Come si ritorna in campo, per giunta in vista di una trasferta così delicata come quella di Agerola, dopo una settimana di stop?
"Direi che si ritorna come ogni settimana - risponde, serafico, Cascone - anche perché abbiamo lavorato tanto, ed effettuato dei test in prospettiva alla partita delicatissima di Agerola. È un campo difficile ma ci impegneremo al massimo come abbiamo sempre fatto".
Premesso che la dirigenza e lo staff tecnico bianconero non hanno mai dichiarato di voler vincere il campionato, ma, con tre partite ancora da giocare e altrettanti punti da recuperare dalla vetta della classifica, voi calciatori avete messo nel mirino la promozione diretta?
"Diciamo che noi non abbiamo mai guardato la classifica, e nemmeno in questa situazione la stiamo guardando più di tanto. Il nostro motto e il nostro obiettivo sono quelli di impegnarsi e mettercela tutta partita per partita. Poi, ciò che avverrà, noi non possiamo saperlo".
Campionato ma non solo, le zebrette sono in finale di Coppa Campania contro la Sessana! I tifosi sono giustamente in fermento. Tra di voi, nello spogliatoio, parlate di questa partita, e come ve la aspettare?
"La finale di coppa ha sempre quel fascino in più, qualsiasi categoria essa sia. L'anno scorso, sempre con la Battipagliese, l'ho vissuta in prima persona e posso confermare che sono partite che tutti vorrebbero disputare, partite che ti regalano delle emozioni e delle sensazione uniche. Nello spogliatoio, come ti dicevo prima, se ne parla ma non moltissimo, proprio perché prima della coppa abbiamo altre partite importanti da disputare e bisogna fare un passettino alla volta, come abbiamo sempre fatto. Sarà sicuramente - evidenzia Cascone - una partita delicata, bisognerà prepararla nei minimi dettagli ed essere super concentrati. Per quanto riguarda i tifosi, da battipagliese, posso immaginare il fermento e le emozioni che stanno provando, credo e spero che saranno in tanti ad accompagnarci in questa finale, proprio come hanno fatto per tutto il campionato".
Paolo De Vita