Siamo entrati nella settimana che precede l'inizio dei playoff del campionato di Promozione.
Una delle due semifinali del girone D vedrà la Battipagliese impegnata in casa contro il Città di Campagna. Al Provenza di Macchia si troveranno di fronte la terza e la quarta classificata, con i bianconeri che si fanno preferire nella classifica finale e, in caso di parità anche dopo i supplementari, supererebbero il turno.
Insomma, la Battipagliese avrà due risultati a favore. Un aspetto importante ma non decisivo, poiché l'attrezzata squadra avversaria certamente scenderà in campo per vincere l'incontro.
Abbiamo chiesto a Jury Calabrese, il trainer delle zebrette di illustrarci il prossimo incontro che vedrà impegata la sua squadra.
La Battipagliese ha chiuso il campionato al terzo posto.
In considerazione dal gioco espresso dai suoi ragazzi, della lunga sequela di risultati utili consecutivi e del record di imbattibilita' difensiva, si tratta di un piazzamento che rispecchia il reale valore della sua squadra?
"La squadra ha fatto molto bene per tutto il Campionato, purtroppo due squadre hanno fatto, in termini di punti, meglio di noi; comunque non abbiamo rimpianti perchè i ragazzi hanno dato tutto, in ogni partita siamo usciti dal campo sempre a testa alta. Inoltre, per noi era l'anno zero, si ripartiva da un Campionato diverso dall'anno precedente, con tanti giocatori nuovi e giovani. Credo che stiamo costruendo qualcosa di duraturo, con un gruppo squadra fatto di uomini veri, nonostante la giovane età. Questo Club merita un futuro importante e in categorie superiori, le basi ci sono tutte".
Mercoledì scorso si sarebbe dovuta disputare la finalissima di Coppa Campania, poi rinviata per la palese inadeguatezza dell'impianto prescelto. Questo improvviso cambio di programma non preventivato ha influito sulla sua metodologia di allenamento e sull'umore generale? Insomma, avreste preferito giocarla la partita?
"L'appuntamento della Finale era molto importante, portare 800 tifosi di mercoledi a Scampia è un risultato eccezionale, purtroppo è stata rinviata, ne prendiamo atto e pensiamo ai paly off".
Nel primo turno di playoff affronterete il Città di Campagna a Macchia. È facile prevedere una battaglia campale, come già furono i due match di campionato. Quanto è cambiata, e in cosa, nel frattempo, la sua formazione, e quanto può esservi utile il fattore campo e due risultati su tre?
"Il Campagna è una corazzata, con un budget importante, con calciatori di categoria superiore, che puntava apertamente alla vittoria del campionato. Sarà una gara difficile, come lo sono state le due di campionato, noi venderemo cara la pelle".
Il Città di Campagna presenta una coppia d'attacco composta da D'Acunto, capocannoniere del girone con 27 reti, e dall'ex bianconero Campione, autore di 18 centri, a dir poco prolifica. Ha già studiato le mosse per annullare sul nascere la pericolosità dell'attacco avversario?
"Come detto, gli avversari sono da rispettare, la squadra è ben allenata da Marco Mastrangelo, noi dal canto nostro dobbiamo mettere in campo la voglia di stupire che ci ha contraddistinto per tutto il Campionato"
Paolo De Vita