La Battipagliese taglia il traguardo dell'Eccellenza al termine di un lungo iter burocratico portato felicemente a termine dal riconfermato trainer delle zebrette Jury Calabrese, nelle sue vesti professionali di avvocato specializzato in diritto dello sport.
Gli sportivi di Battipaglia erano già da diversi giorni a questa parte in fibrillazione, in attesa della notizia del passaggio al club bianconero del titolo sportivo del Giffoni Sei Casali, sia perché la notizia era stata data ufficialmente in anteprima, quasi un mese fa, dall'ex presidente del club picentino in persona, Nicola Cardillo, in predicato di passare alla Paganese, sia, soprattutto, perché, lunedì 15 luglio, scadono i termini per i cambi di denominazione societaria e dei passaggi dei titoli sportivi.
Ebbene, il club di patron Corrado ce l'ha fatta, grazie anche al decisivo contributo dell'avvocato Calabrese, che a breve dovrà dismettere i panni forensi per vestire quelli di prima guida tecnica della Battipagliese.
Prima di lasciare spazio all'avvocato - allenatore Jury Calabrese, che ringraziamo per la consueta disponibilità, apriamo una breve finesta sul mercato estivo.
Con l'iscrizione al campionato di Eccellenza la Battipagliese potrà ufficializzare l'ingaggio dell'esperto attaccante 'nostrano' Francesco Ripa.
Nel reparto avanzato potrebbe essere affiancato dall'esterno, ex Buccino, Gibba. A centrocampo, certa la riconferma di Olmos, si prospetta l'arrivo di Formicola.
Per quanto riguarda, infine, gli altri riconfermati, questi dovrebbero essere: Zoppino, Discepolo, Mancino, Serna, Gaeto, Di Romana...
Spazio, ora, alle considerazioni di mister Calabrese!
Lei ha curato, in qualità di legale della Battipagliese, la pratica per l'acquisizione del titolo sportivo del Giffoni Sei Casali. Ci può descrivere l'iter e le eventuali difficoltà affrontate per portare a termine felicemente l'incarico?
"Gli accordi erano tra i Presidenti, poi c’è stata una scissione dell’ attività sportiva del calcio a 11 maschile in favore della Asd Battipagliese"
Cosa comporta per il club bianconero e per lei, in qualità di tecnico della Battipagliese, questo salto di categoria?
"Per la Città e’ un bel traguardo avere la propria squadra nel massimo Campionato Regionale. Per la società e’ motivo di orgoglio essere arrivati in Eccellenza dopo l'ottimo cammino in Campionato ed in Coppa della scorsa stagione. Per me è emozionante".
Lei, lo scorso anno, ha fortemente puntato sulla evoluzione tattica del gruppo creando dal nulla, o quasi, una squadra con una sua identità di gioco, nonché sulla crescita dei singoli, ottenendo risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Con il passaggio in Eccellenza crede che ci sono i presupposti per continuare a puntare su quell'organico o pensa vada per larga parte rivoluzionato?
"Si riparte dal gruppo che l'anno scorso è stato il presupposto per raggiungere il livello di gioco mostrato. Certamente - prosegue Calabrese - bisogna puntellare la rosa, ma su questo la società si sta già muovendo".
La Battipagliese è in Eccellenza, ma la gara d'appalto per i lavori indispensabili per ottenere la riapertura degli spalti del Pastena non è ancora partita! Lei è possibilista riguardo la disponibilità dello stadio già dalla prima giornata di campionato oppure vi siete già orientati verso un'altra struttura?
"La mia speranza è riportare la squadra a giocare a Battipaglia; non conosco i tempi per ritornare al Pastena ma - conclude laconico mister Calabrese - spero di farlo presto".
Cosa si sente di promettere agli sportivi battipagliesi riguardo alla partecipazione al prossimo campionato di Eccellenza?
"Sicuramente l'impegno, il sacrificio e l’entusiasmo per rivedere i colori bianconeri risplendere come negli anni passati".
Paolo De Vita
