Come ci ricorda spesso, direttamente dalla sua pagina di Facebook, dove giustamente pone in rilievo le sue gesta balistiche, Gianluca Falcone sta trascinando la Battipagliese alla vittoria del campionato a suon di reti: con la tripletta sulla Soccer Friends sono già 28 gol in sole 22 gare giocate!
Praticamente in media reti “monstre” di 1,2 gol a partita!
Tanto basta per farlo entrare di diritto nella storia dei più grandi goleador della Battipagliese di tutti i tempi!
Ma Falcone non è l’unico giocatore della Battipagliese a vantare una media reti di poco più di un gol all’attivo, infatti, sotto questo aspetto, è in ottima compagnia.
Proseguiamo a ritroso la storia delle zebrette per ridare lustro ai migliori marcatori di ogni tempo.
Detto che nei campionati regionali campani degli anni Trenta si giocavano troppe poche partite per imbatterci in goleador così esplosivi, tant’è che il primo bianconero ad “andare in doppia cifra” fu l’ala sinistra Guglielmo Francese che, nella stagione 1938-39, con 13 gol in 18 gare, trascinò il Baratta in serie C, e nei campionati di C degli anni Quaranta i giocatori del Baratta segnarono il giusto per ben far figurare i colori bianconeri nell’illustre categoria, bisogna arrivare ai campionati del dopoguerra per trovare attaccanti iper prolifici!
Ad iniziare da Vincenzo Margiotta che, dopo i fasti della serie A e B, tornò a Battipaglia e, nel campionato di Promozione 1952-53, mise a segno 31 reti in 29 gare disputate (media 1.06).
Nel campionato di Promozione 1960-61 troviamo addirittura due bianconeri con più gol all’attivo che presenze: Matteo Lembo, con 28 reti in 25 incontri (media 1,12) e Luciano Tarlao, con 27 gol in 25 gare giocate (media 1,08).
Lo stesso Lembo si sarebbe ripetuto anche nella stagione 1966-67 andando a segno 27 volte in 26 partite (media 1,03). Nel frattempo, nel campionato di Promozione 1961-62 si segnalarono altri due calciatori delle zebrette: ancora Tarlao, che però lasciò Battipaglia già all’undicesima giornata con 14 reti all’attivo, e Salvatore Bua, che segnò 12 reti in 11 gare disputate.
Ci fu anche chi andò vicino a questo particolarissimo record, come Solato, autore di 20 reti in 21 gare nel campionato di Promozione 1963-64 e, più di recente, Nilo Santucci, autore di 12 gol con 13 presenze in bianconero nell’Eccellenza 2005-06.
Il calcio, dagli anni 70 in poi, indipendentemente dalla categoria, è sempre stato molto parsimonioso in quanto a reti siglate ad incontro, quindi i bomber si sono, e a giusta ragione, ritenuti tali quando segnavano più di dieci reti a stagione. Era, poi, quasi una rarità che una squadra avesse in organico più di due elementi capaci di segnare almeno dieci gol a testa.
E, in questo senso, la Battipagliese ha annoverato, nella sua ultranovantennale storia, una serie infinita di marcatori degni di tal nome e che meriterebbero un capitolo a parte.
Ritornando all’attuale stagione agonistica, un altro dato da evidenziare, è che la squadra di Mister Lerro ha fin’ora “prodotto” ben tre calciatori che hanno siglato più di dieci reti. Oltre a Falcone, con 28 reti all’attivo, ci sono Ciotti, con 21 reti in 20 partite (media 1,05) e Vittozzi con 13 gol.
Si tratta di un altro record. Infatti, solo a cavallo tra gli anni 50 e 60 troviamo compagini bianconere con tanti calciatori prolifici. L’ultimo terzetto di goleador risale al campionato di Promozione 1963-64 (Rossi 10 reti, Russo 17 e Solato 20) e, in precedenza, nelle stagioni 1952-53 (Margiotta 31, Di Luccio 18, Adesso 12) e 1960-61 (Lembo 28, Tarlao 27, Bua 14).
Ma non si tratta di un record assoluto, poiché nel 1961-62 (Rossi 15, Tarlao 14, Lembo, Francescucci e Bua 12) e nel 1962-63 (Avallone 17, Saccani 15, Chiariello e Rossi 13, Meluccio 11) furono ben 5 i calciatori della Battipagliese a chiudere in doppia cifra.
Ritornando alla stretta attualità, la Battipagliese ha ancora bisogno dell’apporto dei suoi bomber per portare a termine la missione che si era prefissa ad inizio stagione, cioè la promozione in I Categoria. Mancano solo due partite e c’è bisogno di rimpinguare ulteriormente il bottino delle reti per centrare l’obiettivo. Poi, se i gol che varranno la promozione arrivassero dagli altri giocatori della Battipagliese, noi saremmo ugualmente contenti!
Paolo De Vita
