Siede oramai da due settimane sulla panchina del Serroni Soccer ed è in predicato di fare altrettanto domenica sul campo della Real Cilento. Insomma, Daniele Picciariello è, a tutti gli effetti, l'allenatore del club battipagliese, primatista, a punteggio pieno, del girone C di Terza Categoria.
Ma che ne è stato di Gianluca Falcone, che ha iniziato la stagione da allenatore e giocatore del Serroni Soccer? Lui è rimasto in campo a segnare le sue solite vagonate di reti; in panchina, ora, ci va, appunto, Mister Picciariello!
È proprio il diretto interessato a raccontare come sono andate le cose: "Conosco Gianluca praticamente da sempre, perché abbiamo iniziato assieme a giocare con la Pro Calcio Battipaglia del compianto presidente Cosimo Russo. Ebbene - prosegue Daniele Picciariello - Gianluca mi ha confidato che trovava troppo impegnativo ricoprire anche il ruolo di allenatore e, quindi, quasi per gioco, mi sono reso disponibile per dirigere la squadra. E così è iniziata questa nuova esperienza".
Un'esperienza impegnativa, visto che il Serroni Soccer è partito col dichiarato intento di vincere il campionato!
"La squadra è stata allestita proprio per salire in Seconda Categoria - ribadisce Picciariello - e non poteva essere altrimenti, visto che Gianluca Falcone negli ultimi 10 anni avrà vinto almeno 9 campionati. Certo, forse, nessuno si aspettava un avvio così proromente visto che non abbiamo perso alcun punto per strada. Ma il bello arriva solo ora!"
Cioè?
"Abbiamo giocato sei incontri, da qui alla fine del girone di andata ci attendono altre sei partite, sei autentiche finali!"
Domenica il Serroni Soccer è atteso dalla trasferta sul campo del Real Cilento, sesto in graduatoria.
"Sarà una partita difficile - afferma Picciariello - perché, oltre al valore dell'avversaria, che certamente tenterà di metterci in difficoltà, potrebbe incidere sull'incontro anche il terreno di gioco di Moio della Civitella, dove si giocherà la partita. Quella di domenica sarà per noi un'importante banco di prova, una sorta di spartiacque per il resto della stagione. Infatti, subito dopo la sosta natalizia affronteremo i nostri diretti rivali della Real Taverna".
Che esperienza si sta rivelando questa di allenatore e che accoglienza ha ricevuto dallo spogliatoio?
"Innanzitutto, e non sono parole di circostanza - puntualizza Picciariello- mai prima di oggi mi era capitato di entrare a far parte di un gruppo davvero eccezionale come questo del Serroni Soccer. Diversi giocatori già li conoscevo per averli avuti come compagni di squadra, con tutti gli altri non ho faticato a legare fin da subito. Per quanto riguarda, infine, il mio debutto in panchina, emozione iniziale a parte, ho notato che la gara da giocatore la vivi diversamente, perché quando sei in campo riesci a scaricare l'adrenalina, stando in panchina, invece, vivi tutto più intensamente".
Paolo De Vita
